AgenPress – “Chiediamo di astenersi dall’uso e dalla minaccia (di uso) di armi di distruzione di massa, in particolare armi nucleari, chimiche e biologiche”. Lo scrivono in una dichiarazione congiunta rilasciata dopo una riunione ministeriale sull’Ucraina a margine dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite, Algeria, Bolivia, Brasile, Cina, Colombia, Egitto, Indonesia, Kazakistan, Kenya, Sudafrica, Turchia e Zambia dopo la dichiarazione di Vladimir Putin che la Russia potrebbe utilizzare armi nucleari.
Nella dichiarazione congiunta adottata al termine di un incontro al quale hanno partecipato i ministri degli Esteri cinese e brasiliano, i dodici Paesi firmatari esprimono la loro “profonda preoccupazione” per il rischio di “escalation” in Ucraina.