AgenPress – Si concluso il vertice tra il Primo Ministro Keir Starmer e alcuni dei suoi omologhi europei, dopo circa due ore di discussione.
Ora stiamo assistendo all’uscita dei leader da Lancaster House uno alla volta: si prevede che Volodymyr Zelensky si recherà a Sandringham per incontrare re Carlo III.
Aprendo il summit, il primo ministro britannico Keir Starmer, con ai lati Macron e Zelensky , ha sottolineato la calorosa accoglienza riservata ieri sera al presidente ucraino, al suo arrivo al numero 10 di Downing Street, con un gruppo di sostenitori che lo acclamavano per strada.
“Siamo tutti con voi, con l’Ucraina , finché sarà necessario”, ma avverte che “questo è un momento irripetibile per la sicurezza dell’Europa “, poiché afferma che “ottenere un buon risultato per l’Ucraina non è solo una questione di giusto o sbagliato; è fondamentale per la sicurezza di ogni nazione qui e anche di molte altre”.
Aggiunge di aver parlato in precedenza con le nazioni baltiche, poiché “ovviamente fanno parte anche loro della nostra discussione”.
Starmer ha affermato che intende lavorare a un piano per l’Ucraina per “discuterne poi con gli Stati Uniti e portarlo avanti insieme”.
I colloqui di oggi si concentreranno su “come possiamo realizzare insieme una pace giusta e duratura”, ha affermato, e su come sostenere l’Ucraina “perché anche mentre la Russia parla di pace, continua la sua incessante aggressione”.
“Una sfida generazionale per la sicurezza dell’Europa”, non solo dell’Ucraina, ha aggiunto presentando lo scenario internazionale attuale aprendo alla Lancaster House il summit euroatlantico di Londra, che include 16 leader di Paesi euroatlantici, nonché i vertici di Nato e Ue, invitati a partecipare ad un evento cruciale sull’Ucraina e sulla difesa europea dopo la rottura fra Volodymyr Zelensky e quello americano Donald Trump a Washington.
Starmer e Giorgia Meloni sono in piena sintonia “sull’importanza dell’alleanza transatlantica” fra Europa e Usa di fronte “alle sfide comuni” del tempo presente.
L’incontro viene descritto come “caloroso e costruttivo” da Londra, che ricorda come i leader siano arrivati al terzo faccia a faccia da luglio. Ribadita anche il comune “sostegno all’Ucraina per tutto il tempo necessario” in risposta all’invasione russa.
Starmer ha evocato un piano per “una pace duratura e giusta” per l’Ucraina, indicando gli Usa come partner “indispensabile” e dicendosi “d’accordo con Donald Trump” sull’obiettivo di far finire la guerra. Nello stesso tempo ha annunciato quattro impegni europei emersi dal vertice di Londra: a cominciare da quello di continuare a sostenere militarmente Kiev e mantenere “le pressioni economiche” su Mosca; e di preparare “una coalizione di volenterosi” da schierare sul terreno nel momento di un accordo in funzione di tutela “delle sicurezza e della sovranità” ucraine e di deterrenza verso la Russia.