AgenPress. La Proposta di Legge Popolare per Regione Lombardia, promossa dall’Associazione a Tutela Legislativa Animale e Ambiente – Task Force Animalista -, Presieduta da Carolina Sala e Marco Carunchio, volta al contrasto del racket che sfrutta gli animali a scopo di lucro attraverso la pratica dell’accattonaggio, vietandone definitivamente lo sfruttamento di qualsiasi specie, ha ufficialmente raggiunto il Quorum delle firme e dei certificati di iscrizione alle liste elettorali di tutti i firmatari dei comuni coinvolti.
La pratica dell’accattonaggio, sempre più diffusa su tutto il territorio Nazionale, non deve in alcun modo sfruttare esseri senzienti indifesi, costretti ad elemosinare, senza alcuna profilassi sanitaria con rischio zoonosi, sedati, picchiati, passati di mano in mano, al solo scopo di impietosire i passanti che, non sapendo che dietro tutto questo si cela un traffico di animali provenienti per la maggior parte dall’est Europa e alcuni rubati ai legittimi proprietari, gestito da un’organizzazione criminale, contribuiscono facendo la “carità” ad un circolo vizioso che richiede una normativa urgente al fine di vietare che vengano usati animali per chiedere soldi nelle piazze, nelle strade e nelle metropolitane.
La PdL Popolare, comprensiva dei numerosi fascicoli con articolato, frutto del duro lavoro di Marzia Pagani e dell’Ufficio Legale della Presidenza della Regione Lombardia, vidimati, firmati dai cittadini con rispettivi certificati che attestano l’iscrizione alle liste elettorali e autenticati da Avvocati, Assessori, Consiglieri e Sindaci, consegnata all’Ufficio Protocollo in data 21 luglio 2025, analizzata dal punto di vista amministrativo dai funzionari eccellenti dell’Ufficio Assistenza di Presidenza e Affari legali della Regione Lombardia e approvata dalla Presidenza della Regione, é attualmente in attesa che venga al più presto assegnata alla Commissione Consiliare competente per deliberare definitivamente il decreto legge, voluto da migliaia di cittadini e da una sinergia e trasversalità politica e associativa mai vista prima.
Otto i rappresentanti promotori della PdL: Carolina Sala, Marco Carunchio, Marzia Pagani, Paola Grasso, Diego Carmenati, Andrea Sinesi, Luigi Piccirillo, Cesare Tomarchio.
I promotori ringraziano gli avvocati autenticatori: Salvatore Massimiliano Monacò, Marco Fulvio Starace, Carmelina Lanzara, Tiziano Buzzolani, il Consigliere Task Force Animalista Stefano Negri per il prezioso lavoro svolto, Valentina Verga dell’Associazione Gaia Animali e Ambiente e i rappresentanti delle Associazioni Animaliste che hanno aderito, testate giornalistiche e gli esponenti politici che hanno sostenuto con convinzione questa iniziativa, promuovendola nei rispettivi Comuni: Assessore Lorenzo Goppa e Assessore Angela Gregorini del Comune di Pavia, Erika Rinaldi, Raffaella Alma, Maria Rascio, Elena Mazzetti Responsabile Dipartimento Animali Comune di Varese, Zampe Felici di Albizzate, il Sindaco Mirko Zorzo e Assessore Cinzia Trombino del Comune di Albizzate, il Sindaco Lorenzo di Renzo Scolari del Comune di Barasso, Consigliere Luca Vergani del Comune di Marnate, Consigliera Emilia Pistone del Comune di Bollate, Assessore Alessandro Albani del Comune di Busto Arsizio e il Consigliere Vincenzo Marra del Comune di Busto Arsizio, il Fronte Animalista, Mariella Elicio e tutti i volontari che hanno presenziato ai banchetti, Aurelio Coppeto di AgenPress, Marco Pilla e Fabrizio Merli dell’ Eco di Pavia, Clizia Gurrado di Radio Lombardia, Adriana Santacroce di Telenova, Laura Vaselli dell’Associazione Bollate a 6 zampe, Massimiliano Tabascio di Rifugio Sicuro a Turbigo, OIPA Milano, Susanna Candiani e Cecilia Camanni, dell’Associazione L.i.d.a Varese, Lega Italiana Diritti Animali, Luigi Piccirillo dell’Associazione Su la Testa, Susy Pozzato Consigliera Gorla Minore e M5S Varese.
Un duro lavoro che ha unito diverse realtà e che, ci si auspica, diventi presto Legge Regionale e, un giorno, Nazionale nel rispetto dell’ Articolo 9 della Costituzione che tutela Animali, Ambiente e biodiversità e delle recenti normative nazionali che includono i reati contro gli animali.