AgenPress. Il presidente Donald Trump ha chiesto le dimissioni immediate dell’amministratore delegato dell’azienda tecnologica Intel, affermando che è “fortemente in conflitto” a causa dei presunti legami con la Cina.
“Non c’è altra soluzione a questo problema”, ha scritto Trump su Truth Social.
L’attacco di Trump al capo di Intel è il suo ultimo tentativo di fare pressione sull’industria dei semiconduttori, che ha alimentato il boom dell’intelligenza artificiale. Mercoledì, ha dichiarato che avrebbe colpito i chip per computer importati con un dazio del 100%, a meno che le aziende non li producessero, o non prevedessero di produrli, negli Stati Uniti.