AgenPress. Sono molto grato al Presidente Aliyev per l’invito a tornare in Azerbaigian e per l’accoglienza che ha riservato a me e alla delegazione che mi accompagna, in un clima di grande amicizia e di intesa piena che da anni si sviluppa in maniera concreta e crescente tra Azerbaigian e Italia.
Lo ringrazio per aver ricordato la mia visita del 2018, sette anni fa, in cui, insieme, abbiamo dato una spinta significativa per realizzare il TAP. E lo ringrazio per avermi invitato questa volta per l’evento di domani: l’inaugurazione del Campus della Università azero-italiana, frutto della collaborazione fra Ateneo azero e alcuni Atenei italiani.
Il Presidente Aliyev ha cortesemente ricordato che sette anni fa abbiamo inaugurato insieme un grande impianto industriale. È significativo – come lui ha poc’anzi sottolineato – che, accanto alla collaborazione energetica e a quella industriale, domani si rende evidente che c’è una grande collaborazione fra Azerbaigian e Italia sul piano culturale, dell’istruzione e delle Università.
Significa che il nostro partenariato strategico, sottoscritto e definito dieci anni fa, si è sviluppato in maniera reale, effettiva, efficace, coerente, in vari versanti della vita e delle relazioni tra i nostri Paesi. Su quello economico, ma anche su quello della cultura e dell’Università.
Come ha detto il Presidente Aliyev, gli studenti che frequentano e frequenteranno questa Università saranno protagonisti di un rapporto crescente di amicizia tra i nostri Paesi.
È inutile dire che le relazioni che abbiamo tra i nostri Paesi sono eccellenti. Sono resi evidenti da questi eventi, da queste scelte, da queste decisioni comuni.
Per questo noi apprezziamo molto la collaborazione e la disponibilità dell’Azerbaigian a procedere insieme, sviluppando ulteriormente la nostra collaborazione.
Abbiamo parlato, con il Presidente Aliyev, dell’esigenza di sviluppare la collaborazione con l’Unione europea. E l’Italia sta adoperandosi in questa direzione. Già l’Azerbaigian ha un’interlocuzione autorevole, ampia, rilevante, con molti Paesi dell’Unione e con l’Unione europea. Noi speriamo che questa cresca ulteriormente.
E la nostra collaborazione in questo ambito è ancora più significativa perché dimostra come sia possibile, concretamente, accrescerla, farla sviluppare, abbracciare sempre più settori della nostra vita per far crescere insieme il benessere dei nostri Paesi.
Per questo sono lietissimo di essere nuovamente qui a Baku, e sono grato al Presidente per avermi invitato per la seconda volta.
E, nel ribadirgli il grande apprezzamento dell’Italia per il suo ruolo, la sua attività e il suo impegno in sede internazionale, lo ringrazio per l’accoglienza.
Domani sarà un giorno importante per la cultura azera e italiana. Questa collaborazione, che si manifesterà in questa inaugurazione domattina – che avrò l’onore di fare con il Presidente Aliyev – sarà un segno importante di come si intende la collaborazione e l’amicizia fra i Paesi.
E, tra Azerbaigian e Italia, questa collaborazione e questa amicizia sono al massimo grado.