AgenPress. Aumentano i reati di strada, i furti e le rapine nel 2024 rispetto al 2023. Non lo dico io, ma la Relazione del Viminale inviata al Parlamento e anticipata oggi dal “Fatto Quotidiano”.
Quelli che dicevano “ruspa”, “tolleranza zero”, “è finita la pacchia” ora dove sono? Al Governo. E hanno mandato gli agenti a guardare centri vuoti in Albania per mesi mentre mancano all’appello oltre 11mila poliziotti nelle nostre città: le carenze di organico sono anche aumentate tra il 2023 e il 2024. Sono pure pagati “quattro soldi” come dice in tv il Ministro Tajani non ricordandosi che è al Governo da 3 anni.
Rinnovo l’appello: anziché dire no, ascoltateci!
Ascoltateci:
a) quando chiediamo di rafforzare i presidi di sicurezza e gli organici delle forze di polizia;
b) quando presentiamo proposte in Parlamento per arginare gli scippi in strada e nelle metro permettendo alla giustizia di agire d’ufficio, senza attendere la querela della vittima, diffondendo così un’idea di impunità per chi delinque;
c) quando diciamo che sta aumentando la paura di donne e ragazze di tornare a casa sole la sera e questo non può lasciare indifferenti;
d) quando avvertiamo che se non si combatte l’emarginazione sociale e la povertà (arrivata al record storico con i tagli del Governo) aumenta anche l’insicurezza.
Serve una svolta vera, non slogan raccatta-voti.
E allora al prossimo Consiglio dei ministri anziché dare tutti i fondi al ministro Crosetto per armi e spesa militare, pensate anche al ministro Piantedosi per investire di più sulla sicurezza quotidiana di tutti i cittadini.
E’ quanto dichiara, in una nota, il presidente del M5S, Giuseppe Conte.