Task Force Animalista diffida la “Corsa Asini di Martinengo”

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AgenPress. In occasione del PALIO DEI CANTU’ di MARTINENGO, quest’anno giunta alla sua 45° edizione e che, come da articoli web, si terrà il prossimo, sabato 18 e domenica 19 ottobre 2025 ed, in particolare, in occasione della sfilata domenicale denominata “camminata allegro andante – corsa degli asini” (prevista per le ore 16:15), gli animali vengono montati e spronati con mani e piedi, in evidente contrasto con i principi di benessere animale e sicurezza; inoltre, si segnalano, tra le numerose altre carenze sussistenti, la palese assenza di un fondo idoneo al passo e alla struttura fisica degli asini, la sproporzione evidente tra il peso dei cavalieri e la taglia degli animali ed un contesto acustico e ambientale fortemente stressante, incompatibile con la natura etologica della specie asinina; – dal programma pubblicato dall’Amministrazione comunale, l’evento risulta descritto come “camminata”, mentre le immagini videografiche delle scorse edizioni (in particolare dell’anno 2015 e 2019) documentano una vera e propria competizione con utilizzo improprio e non conforme di animali vivi; – va ulteriormente evidenziato che, considerato il protrarsi da anni di tale manifestazione, nel frattempo, il quadro normativo nazionale ed europeo si è notevolmente, ma fortunatamente irrigidito in materia di tutela degli animali: sono state introdotte nuove e più gravi fattispecie di reato nel Codice Penale, come quelle previste e punite dall’art. 727, secondo comma, c.p., relativo alla detenzione di animali in modalità incompatibili con la loro natura o produttiva di gravi sofferenze, nonché, il già citato art. 544-ter c.p. ed ancora l’art. 544-quater c.p., che vieta e sanziona la realizzazione di spettacoli o manifestazioni che comportino sevizie o strazio per gli animali, anche se con il consenso del pubblico.

A livello costituzionale, inoltre, l’art. 9 della Costituzione Italiana è stato modificato, includendo la tutela degli animali, dell’ambiente e della biodiversità come principi fondamentali; infine, l’art. 13 del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea (TFUE) riconosce gli animali come esseri senzienti, capaci di provare piacere, dolore, paura e sofferenza. Tali aggiornamenti normativi, unitamente alle evidenze etologiche documentate nei filmati relativi alle precedenti edizioni della manifestazione, impongono un rigoroso e aggiornato approccio interpretativo e applicativo delle normative, alla luce del quale non è più tollerabile che gli animali si trovino in simili condizioni di stress, sofferenza e impiego improprio e vengano, come nel caso di eventi del genere, ridotti a meri strumenti di divertimento in nome di una presunta tradizione. Si ricorda sul punto, inoltre, come molte città hanno già dimostrato che è possibile mantenere il valore storico e comunitario di un evento senza incorrere in selvagge pratiche di sfruttamento degli animali. Un esempio è il Palio di Ferrara, attualmente corso senza cavalli o le numerose rievocazioni che hanno adottato formule simboliche ed inclusive, sostituendo gli animali con gare di abilità umana, cortei in costume o competizioni allegoriche.

Tutto ciò premesso, la scrivente Associazione CHIEDE di procedere con la massima urgenza e trasparenza alla verifica dei seguenti requisiti: – del completo rispetto di tutte le disposizioni di cui al Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri – DIPARTIMENTO DELLO SPORT del 08/01/2025; – in particolare, tra gli altri requisiti, della regolarità formale (anche dal punto di vista del rispetto delle scadenze temporali) nella presentazione delle istanze di autorizzazione da parte dagli organizzatori agli uffici comunali competenti e dell’eventuale rilascio dei nulla osta; – della sussistenza delle autorizzazioni sanitarie rilasciate dal Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione (SIAN) e dal Servizio Veterinario – Sanità Animale e Igiene degli Allevamenti dell’ATS competente; – della relazione tecnica dell’evento, con il programma dettagliato, l’indicazione della provenienza degli animali e la previsione della presenza all’evento di medico veterinario ippiatra che proceda, tra le altre incombenze, ad esaminare obiettivamente e preventivamente tutti gli animali coinvolti nella manifestazione; – del piano di autocontrollo contenente organigramma, procedure e registrazioni relative alle attività di pulizia, disinfezione e controllo identità degli animali introdotti; – della sussistenza dei requisiti di sicurezza pubblica ai sensi del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (T.U.L.P.S.); – della regolarità delle autorizzazioni per la somministrazione di alimenti e bevande; – della documentazione attestante provenienza, stato sanitario e modalità di trasporto e stabulazione temporanea degli animali, nonché, del rispetto delle norme in tema di benessere animale.

All’esito di tali urgenti ed opportune verifiche, Vi intimo di trasmettere immediatamente alla mia Mandante, mio tramite, tutta la documentazione autorizzativa de qua, significandoVi, sin da ora, che, qualora, anche solo un requisito ut supra non venisse pienamente soddisfatto, lo scrivente legale, in nome e per conto dell’Associazione a Tutela Legislativa degli Animali e dell’Ambiente Task Force Animalista, in via formale e perentoria, ha già ricevuto formale mandato a DIFFIDARE il Comune di Martinengo e gli Uffici competenti dal rilasciare qualsivoglia autorizzazione e dal consentire lo svolgimento della manifestazione denominata “camminata con gli asini” o analoghe iniziative che comportino l’impiego di animali vivi, in quanto potenzialmente contrarie alla normativa vigente in materia di tutela del benessere animale, sicurezza pubblica e sanità veterinaria.

Si riserva di adire le competenti Autorità giudiziarie, civili, penali e amministrative, per l’accertamento di eventuali responsabilità derivanti da condotte o omissioni dell’Amministrazione o degli organizzatori svolte in violazione di quanto oggetto della presente diffida, nonché, per la tutela degli animali coinvolti.

Distinti saluti Avv. Salvatore Massimiliano Monacò patrocinatore legale, dell’Associazione a Tutela Legislativa degli Animali e dell’Ambiente Task Force Animalista, in persona della Sua presidente p.t., Dott.ssa Sala Carolina.

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