AgenPress. È arrivata la Legge di Bilancio meno ambiziosa degli ultimi vent’anni. Trovo normale che la Meloni cerchi di parlare di altro e rilanci ogni giorno sulle polemiche che leggiamo in queste ore. Se una parte del sindacato dice che lei è una cortigiana, lei attacca Landini. Se una parte del sindacato anziché esprimersi sulle cortigiane la chiamasse a rispondere sulla legge di bilancio, lei andrebbe in difficoltà. Giorgia Meloni sta governando il dibattito pubblico italiano, ma non sta governando il Paese. Credetemi, ho visto molte leggi di bilancio. Una roba così mediocre, mai!
Una paccottiglia di misure inutili, talvolta dannose, messe insieme senza uno straccio di visione Paese. Aumenta il debito pubblico, aumenta la pressione fiscale, aumenta il costo della vita. E aumentano tasse sulla casa, sul gasolio, su chi porta investimenti in Italia. Si dice: pagheranno tutto le banche. E non è così, è puro populismo buono per i social. Le manovre si fanno tagliando gli sprechi ma con la Meloni sono aumentati i soldi per il CNEL, per i ministeri, per i consulenti.
Dice che aumenteranno stipendi e pensioni. Dalle nostre stime saranno dai 4 ai 6€ al mese. Guardate lo scontrino, la bolletta, il prezzo degli alimentari: vi pare normale un aumento di 6€ al mese?
E’ quanto dichiara Il leader di Italia Viva, Matteo Renzi.