AgenPress. In un post online pubblicato dal presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha fatto riferimento alla richiesta di gran parte dell’opposizione italiana di dare il “via libera” a una tassa speciale sui grandi patrimoni.
Il segretario del Partito Democratico Elly Schelin aveva dichiarato che il suo partito «è favorevole ad una tassa, a livello europeo, per i ricchi». Nicola Fratoianni, dal canto suo, aveva risposto alla Meloni che «non è affatto rassicurante che con la destra al governo sia aumentato il numero dei cittadini in povertà e sia aumentato il numero degli italiani che non vanno dal medico per le cure necessarie».
Maurizio Landini, segretario della Cgil ha proposto una tassazione speciale sui grandi patrimoni superiori ai 2 miliardi di euro “con un’aliquota di circa l’1%, in modo da mettere al sicuro circa 26 miliardi di euro, con cui sostenere sanità, istruzione e lavoro”.
L’ex presidente del Consiglio e attuale leader dei Cinque Stelle Giuseppe Conte, invece, ritiene che «tassare eccessivamente i grandi patrimoni non fornirà le risorse necessarie per risolvere i grandi problemi dell’Italia».
