AgenPress. Il prefetto Rodolfo Ronconi – morto ieri a Roma – già insignito nel 1993 dell’onorificenza di Commendatore al merito della Repubblica italiana, ha ricoperto tra gli altri l’incarico di direttore centrale Servizi Antidroga e, ancor prima, di direttore del servizio per la cooperazione internazionale di Polizia. Ha concluso la sua carriera come direttore centrale dell’Immigrazione e della Polizia di Frontiera, nel 2013.
I funerali si terranno domani, 21 novembre, alle 16.30, nella chiesa romana di Santa Maria Immacolata all’Esquilino.
“La scomparsa del prefetto Rodolfo Ronconi addolora tutta l’Amministrazione dell’Interno – ha dichiarato il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi – . Lo ricordo per il suo impegno costante, per la competenza e per il senso dello Stato che hanno segnato ogni fase della sua carriera. Ha guidato strutture cruciali della nostra amministrazione e ha servito il Paese con rigore. Mi unisco al dolore della famiglia e di chi ha lavorato con lui. La sua testimonianza professionale e umana resta un riferimento per tutti”.
