AgenPress. Leggo con grande stupore la nota stampa dell’aspirante promessa sposa di mio padre che si indigna perché i giornalisti hanno riportato con grande deontologia professionale la sentenza del giudice Scorza, nella quale viene scritto che manca la documentazione sanitaria adeguata per poter stabilire le reali condizioni di salute di Vittorio Sgarbi e nella quale si dispone la nomina di un medico CTU per approfondire con esami e facendosi inviare le cartelle cliniche le reali condizioni di mio padre.
Rispetto al fatto che Sabrina Colle intende denunciarmi, sono iper tranquilla: per quanto mi riguarda sarò molto felice di confrontarmi in Tribunale coi Giudici dove sono già certa che emergeranno fatti molto interessanti.
Comunque suggerirei alla aspirante sposa di concentrarsi di più sul processo che già la riguarda come imputata per l’esportazione illegale di una opera d’arte all’estero, precisamente a Montecarlo.
Quanto alle minacce di denuncia rispetto al mio avvocato, ai giornalisti e alle reti Mediaset, esse qualificano da sole la vera indole di questa persona.
Evidentemente il nervosismo della compagna di mio padre deriva anche dal fatto che dava per scontato che la giudice non avrebbe nominato un Ctu e ora nonostante le notizie che provengono da Venezia e da Arpino finge di aver rinviato spontaneamente le nozze.
Ringrazio tutti gli operatori dei media, e Mediaset in particolare Silvia Toffanin, che nonostante le pressioni, le minacce, le telefonate e le intimidazioni fatte a chi mi ha sostenuto e mi è stato vicino sin dall’inizio, sono comunque riusciti a districarsi tra le fake news e a scrivere con grande saggezza la verità”.
