AgenPress. Trump ha pronunciato un messaggio natalizio che includeva una provocazione rivolta alla “feccia della sinistra radicale”, che è determinata a distruggere il Paese.
Il presidente ha pubblicato e ripubblicato più di 100 post sul suo sito web Truth Social, in molti casi amplificando messaggi denigratori verso presunti avversari politici.
Trump ha dichiarato di essere ancora irritato per la sconfitta subita contro Joe Biden nel 2020. Ha ripubblicato un messaggio in cui chiedeva al procuratore generale Pam Bondi di perseguire la “responsabilità” processando l’ex presidente democratico Barack Obama.
Con oltre 11 milioni di follower su Truth Social, Trump ha ripubblicato messaggi che coinvolgevano personaggi noti. Alcuni chiedevano l’abolizione dell’Affordable Care Act, firmato da Obama 15 anni fa.
Un altro dei post ripubblicato era incentrato sulla crescente ricchezza dell’ex Presidente della Camera Nancy Pelosi durante il suo mandato al Congresso. Il post condiviso da Trump suggeriva, senza prove, che avrebbe dovuto andare in prigione per insider trading. (Nancy Pelosi è famosa per aver strappato una copia del discorso di Trump).
Trump ha condiviso diversi post che attaccavano gli immigrati somali. Ha preso di mira in particolare la deputata Ilhan Omar, democratica del Minnesota nata in Somalia, ripubblicando un video in cui metteva in dubbio la sua cittadinanza statunitense e scrivendo: “Buttatela fuori dagli Stati Uniti, subito!”.
Per Trump, condire l’allegria delle feste con risentimenti di parte è diventata una sorta di tradizione.
