AgenPress – Il colosso tecnologico statunitense Meta, proprietario di Facebook, Instagram e WhatsApp, ha annunciato un divieto globale per i media statali russi come RT e Rossiya Segodnya, citando il loro coinvolgimento in operazioni di influenza segrete.
Questa mossa intensifica le precedenti azioni dell’azienda, che si erano concentrate sulla limitazione della portata di questi canali e sul blocco delle loro pubblicità.
Il divieto verrà applicato su tutte le piattaforme Meta, tra cui Instagram e WhatsApp, nei prossimi giorni.
La decisione fa seguito alle accuse mosse dagli Stati Uniti contro i dipendenti di RT per presunti tentativi di influenzare le elezioni del 2024, con Meta che afferma che i media statali russi hanno una storia di utilizzo di tattiche ingannevoli online.
All’inizio di settembre, gli Stati Uniti hanno annunciato una radicale repressione delle presunte interferenze russe nelle elezioni, sequestrando 32 domini Internet collegati alle campagne di propaganda del Cremlino e sanzionando diversi propagandisti di alto profilo che lavoravano per RT.
Insieme al nuovo avvertimento su RT, il Segretario di Stato Antony Blinken ha affermato che “il Dipartimento di Stato ha anche designato la società di media russa finanziata e diretta dallo Stato Rossiya Segodnya e cinque delle sue sussidiarie, tra cui RT, ai sensi del Foreign Missions Act”.
Immediata la reazione del portavoce di Putin Dmitri Peskov. “Azioni così selettive contro i media russi sono inaccettabili”.