AgenPress. L’aumento vertiginoso dei prezzi di luce e gas sta mettendo a dura prova famiglie e imprese italiane, e le misure allo studio del Governo appaiono del tutto deludenti e insufficienti a contrastare l’emergenza energia, che rischia di avere gravi ripercussioni sociali ed economiche enormi.
Lo afferma Consumerismo No Profit, commentando i provvedimenti che dovrebbero confluire nel decreto bollette dell’esecutivo.
“Per affrontare l’emergenza bollette è necessario un intervento immediato e concreto che affronti le cause strutturali di questa crisi – spiega il presidente Luigi Gabriele – Estendere la platea dei beneficiari dei bonus sociali non è la strada giusta, e taglia fuori una fetta enorme di utenti che continuano a subire tariffe in costante crescita. Anche il mercato libero dell’energia, che avrebbe dovuto portare vantaggi economici per i consumatori, si è dimostrato un flop, con tariffe di luce e gas sensibilmente più elevate rispetto al mercato tutelato e al servizio a tutele graduali”.
“Il governo deve inserire nel decreto misure davvero efficaci volte a proteggere i consumatori dalle truffe, garantire la trasparenza dei prezzi, sostenere le famiglie e le imprese in difficoltà e promuovere un sistema energetico più sostenibile e indipendente” – conclude Gabriele.