AgenPress. Alcune persone con ansia possono avere anche nausea e mal di testa, dolore al petto e vertigini.
Che cos’è l’ansia?
L’ansia è un’emozione, che porta il corpo e la mente a reagire come se ci trovassimo in uno stato di pericolo e non avessimo gli strumenti necessari per poterlo fronteggiare.
Si tratta di un’emozione molto complessa che comporta sintomi sia fisiologici, sia cognitivi.
Una persona ansiosa tende durante una crisi ad avere una sudorazione profusa, pur in assenza di temperature che la giustifichino. Spesso presenta quella che si chiama tachipnea, che altro non è che un respiro affannoso e accelerato dato dalla sensazione che manchi l’aria.
Dal punto di vista cognitivo l’ansia si può manifestare con una sorta di allontanamento dalla realtà, per cui il paziente si trova calato in un mondo che sente separato da sé. Non necessariamente a tutto ciò corrisponde un evidente stato di agitazione, ma le persone affette da ansia sono comunque in forte difficoltà di fronte ai cambi improvvisi di situazioni per loro abituali.
Quali malattie portano ansia?
I sintomi fisiologici dell’ansia sono anche possibili sintomi di alcune patologie, che possono a loro volta, causandoli, portare a stati di ansia.
Tutte le malattie dell’apparato cardiocircolatorio che alterano il battito cardiaco portando a tachicardia o aritmie, o quelle dell’apparato respiratorio, che rendono la respirazione più difficile sono potenziali cause sottostanti di ansia, che diventa a questo punto sintomatologia e non più causa essa stessa.
Anche alcune patologie endocrine, come tipicamente l’ipertiroidismo, possono risultare in stati di ansia.
Come calmarsi dall’ansia?
Pur essendo una fastidiosa compagna di avventura, non bisogna temere l’ansia. Affrontarla si può, a patto di gestirla contemporaneamente sotto due profili distinti: nella crisi acuta immediata e sistematicamente, nel lungo periodo.
Si precisa qui che l’ansia non è di per sé negativa, in quanto si tratta di un’emozione che ci ha permesso di sopravvivere come specie per millenni. È evidente che quando però essa si manifesta in modo cronico o in assenza di reale pericolo, la cosa può avere conseguenze anche serie sulla vita del paziente.
Al di là della psicoterapia che si consiglia a prescindere per chi soffre di ansia, ci sono alcuni accorgimenti sullo stile di vita che possono tornare utili.
- Alimentazione bilanciata, corretta e non pesante;
- sport e attività fisica regolari;
- sonno adeguato
Sono tutti stratagemmi estremamente utili per tenere a bada l’ansia nel medio lungo periodo.
Nelle crisi acute invece, il modo migliore per ritornare ad uno stato di calma rapidamente è quello di concentrarsi sulla respirazione, eseguendo respiri profondi e prolungati per alcuni secondi, contare i secondi di espirazione e inspirazione, il tutto possibilmente a occhi chiusi.