ComoLake 2025: Università Campus Bio-Medico di Roma tra i protagonisti della tavola rotonda su Human Functioning e Medicina Riabilitativa

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AgenPress. Si è parlato anche di  dialogo tra innovazione tecnologica e medicina riabilitativa alla tre giorni di ComoLake 2025, il Digital Innovation Forum che ha riunito a Villa Erba di Cernobbio premi Nobel, leader d’impresa, scienziati e rappresentanti delle istituzioni per discutere il futuro del digitale, dell’intelligenza artificiale e del quantum computing.

Nel corso della seconda giornata, uno degli appuntamenti più attesi è stato la tavola rotonda “Human Functioning e Medicina Riabilitativa. Sinergie Hi-tech & AI”, moderata da Riccardo Cavaliere (Rai News 24), che ha approfondito il dialogo tra innovazione tecnologica e medicina riabilitativa, con particolare attenzione al ruolo dell’intelligenza artificiale nei processi di cura.

Tra i relatori è intervenuta Federica Bressi, Professore Ordinario di Medicina Fisica e Riabilitativa dell’Università Campus Bio-Medico di Roma (UCBM), insieme a Massimo Caputi (CEO di AI4Sport), Franco Molteni (Villa Beretta Rehabilitation Research Innovation Institute), Alessandra Pedrocchi (Politecnico di Milano) e Marco Sacco (Consiglio Nazionale delle Ricerche).

Nel suo intervento alla sessione tematica sullo “Human Functioning e Medicina Riabilitativa” la professoressa Bressi ha presentato i progetti e l’esperienza dell’Università Campus Bio-Medico di Roma e della Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico applicata a patologie come l’ictus, la malattia di Parkinson, i disturbi dell’equilibrio e le problematiche relative all’invecchiamento, sottolineando l’importanza dello scambio e del sostegno alla ricerca da parte delle aziende.

Al centro del panel le tematiche dell’innovazione tecnologica, della robotica e dell’intelligenza artificiale applicate all’ambito riabilitativo. “Ci siamo confrontati su interessanti prospettive in tema di prevenzione, cura e management di alcune patologie altamente disabilitanti – ha sottolineato la professoressa Bressi – A Como si è parlato inoltre della necessità di continuare a sviluppare robot e strumenti sempre più “intelligenti” ed interattivi con l’uomo per sviluppare ulteriormente l’obiettivo di una riabilitazione personalizzata e su misura”.

La seconda giornata di ComoLake 2025 ha inoltre visto il susseguirsi di sessioni plenarie su temi centrali per la competitività tecnologica europea, tra cui “From Data to Territory: AI, Industry and Environment” e “Quantum Money & Post-Quantum Cryptography”, con la partecipazione di rappresentanti di Google, AWS, IBM, TIM, Open Fiber, Reply, Enel, CNR e Politecnico di Milano.

Organizzato da Micromegas Comunicazione e promosso dalla Fondazione Innovazione Digitale ETS, ComoLake 2025 si è confermato una piattaforma europea di riferimento nel dialogo tra ricerca, economia e istituzioni, orientata a rendere l’innovazione digitale più accessibile, sostenibile e utile al Paese.

L’Università Campus Bio-Medico di Roma consolida la propria presenza nei principali contesti internazionali dedicati alla trasformazione digitale, riaffermando il valore di un modello accademico che unisce scienza, etica e innovazione al servizio della persona.

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