AgenPress. Il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov ha dichiarato che Mosca spera che Washington non adotti misure che possano aggravare ulteriormente la guerra in Ucraina.
Secondo Lavrov il presidente degli Stati Uniti sostiene da tempo il dialogo con la Russia, ha cercato di comprendere appieno la posizione russa sull’Ucraina e “ha dimostrato impegno nel trovare una soluzione pacifica praticabile”. “Contiamo sul buon senso da entrambe le parti e sul fatto che il mantenimento di questa posizione prevarrà a Washington”, in modo che gli Stati Uniti “si astengano da azioni che potrebbero far degenerare il conflitto a un nuovo livello”.
Inoltre, il ministro degli Esteri Lavrov ha osservato che il presidente degli Stati Uniti Trump ha riconosciuto che una delle ragioni delle azioni della Russia è l’espansione della NATO e il posizionamento delle sue componenti militari vicino ai confini del suo Paese.
infine Lavrov sostiene che l’Europa mira a indebolire gli sforzi del presidente americano Trump per porre fine alla guerra. L’Europa “sta sabotando tutti gli sforzi di pace e rifiutando i contatti diretti con Mosca. Ha imposto nuove sanzioni che si stanno rivelando sempre più un boomerang per le economie degli Stati membri dell’UE. Si stanno preparando apertamente a una nuova grande guerra europea contro la Russia”.
Mosca è pronta a riprendere i contatti con l’Europa “quando l’isteria russofoba sarà passata”, ha affermato. I leader europei hanno accusato la Russia di condurre una “guerra ibrida” contro di loro e mettono in guardia sulla sua risposta. Il mese scorso, i paesi dell’UE hanno approvato il 19° ciclo di sanzioni contro la Russia e continuano a discutere su come ottenere fondi per sostenere l’Ucraina, sia attraverso prestiti che attingendo ai fondi congelati dalla Russia, cosa che sta incontrando resistenze da parte degli Stati membri – conclude Sergei Lavrov – .