AgenPress – “Quella di Letta è una strategia folle, un ‘comitato di liberazione nazionale’ senza i 5 Stelle ma con i sosia dei 5 Stelle, la continuazione dei Bertinotti, Turigliatto, Pecoraro Scanio. La maledizione della sinistra che non governa”.
Lo ha detto il leader di Azione, Carlo Calenda, all’evento di apertura della campagna elettorale del Terzo Polo a Milano.
Quelli di Letta “non sono occhi di tigre ma strabici. Il Paese va riappacificato e non diviso a martellate”.
“Io non voglio fare polemica con nessuno, non certamente con Letta, quello che gli dico e ricordati da che storia vieni, non è così schematica Berlinguer-Almirante. C’era qualcosa di mezzo in Italia ed è molto importante”, ha aggiunto.
“Noi non replichiamo (sul voto utile ndr) – ha aggiunto – è un dato di fatto, ci sono quattro coalizioni, non c’è fattualmente voto utile che non sia sul plurinominale in particolare al Senato ed è lì che fermeremo la destra, ma non la fermeremo dicendo ‘fermiamo la destra’ ma dicendo agli italiani quello che vogliamo fare. È l’unico voto utile che c’è”.