AgenPress – Proseguono le ricerche a Firenze della bimba di 5 anni scomparsa il 10 giugno da un ex hotel occupato di via Maragliano. Nella notte alle attività delle forze dell’ordine si sono aggiunte quelle dei volontari coordinati dalla protezione civile, che l’hanno cercata in alcune zone della città.
Non sarebbero emersi al momento elementi di un coinvolgimento delle persone che la madre della piccola ha indicato ai carabinieri come possibili responsabili.
La piccola ha 5 anni ed è stata vista l’ultima volta nel cortile dell’ex hotel Astor, uno stabile occupato di via Maragliano 100, nel quartiere di Novoli, nella zona nord della città, dove abita la famiglia insieme a circa cento persone, in gran parte romeni e peruviani. Si indaga in ogni direzione, gli investigatori non escludono nessuna pista, compresa quella di un eventuale rapimento per vendetta. Proprio la madre della piccola, rispondendo ieri ai giornalisti, ha affermato:
“Ho detto ai carabinieri chi può averla presa. Non si è mai allontanata da sola. Per me qualcuno me l’ha presa e portata via, l’ho detto ai carabinieri”.
Per la madre è stata rapita e la donna dice anche di sapere chi potrebbe essere stato. Gli unici sospetti che ha ricadono su un clan di connazionali, gente storica dell’occupazione di via Maragliano. “A loro – dice Kathrina – ho pagato mille euro per una stanza qui dentro, poi pretendevano ancora soldi, 4-500 euro al mese. Io mi sono rifiutata e mi sono sistemata in un’altra camera, pagando solo le spese comuni. Anche con mio marito, prima che finisse in carcere, hanno discusso”.