AgenPress – Un fascicolo di indagine per sequestro di persona a scopo di estorsione è stata aperto dalla procura di Firenze per la scomparsa di Kata, la bambina peruviana di 5 anni di cui non si hanno più notizie da sabato. Le indagini sono condotte dalla Dda, competente per il reato ipotizzato. In procura oggi sentita la madre come persona informata sui fatti. Senza sosta le ricerche della piccola: impiegati anche i droni.
Il padre della piccola Kata detenuto nel carcere di Sollicciano a Firenze, ieri ha ingerito detersivo venendo poi portato in ospedale dove è stato sottoposto a lavanda gastrica. Oggi il giovane, secondo quanto appreso, è rientrato a Sollicciano: nei suo confronti è stato attivato il piano di prevenzione del rischio suicidario, come sempre quando si verificano casi del genere. Da capire, secondo quanto appreso, se si sia trattato di un tentativo di suicidio o di un atto di autolesionismo a seguito delle notizie sulla scomparsa della sua bambina. Il padre di Kata è detenuto per piccoli reati contro il patrimonio.