AgenPress – Israele ha formato un governo di emergenza e un gabinetto di gestione della guerra mentre i combattimenti entrano nel quinto giorno dopo gli attacchi a sorpresa di Hamas di sabato che hanno ucciso almeno 1.200 persone e ne hanno ferite altre migliaia.
Alla guida del ‘governo di emergenza’ ci saranno il premier Benyamin Netanyahu, il ministro della difesa Yoav Gallant ed il leader del partito centrista ‘Unione Nazionale’ Benny Gantz, che finora era alla opposizione. Al loro fianco, in quello che chiamano ‘il gabinetto di gestione della guerra’ ci saranno l’ex capo di stato maggiore Gadi Eisenkot ed il ministro per le questioni strategiche Ron Dermer. Resterà un posto vacante per l’ex premier Yair Lapid che finora preferisce restare alla opposizione.
In qualità di ex ministro della Difesa, il ruolo di Gantz nel nuovo governo di unità nazionale rafforzerà in modo significativo l’esperienza di sicurezza attorno al tavolo decisionale.
Israele ha intensificato la sua offensiva a Gaza dopo l’assalto di Hamas del 7 ottobre, quando militanti armati si sono riversati oltre il confine pesantemente fortificato con Israele, facendo irruzione nelle case, imperversando nelle fattorie e nelle comunità e deportando a Gaza fino a 150 ostaggi.