AgenPress – “Con riferimento all’esame della legge di bilancio l’esame del Senato ha prodotto una serie di cambiamenti che hanno nel complesso prodotto un miglioramento di tutti i saldi di finanza pubblica”.
Lo afferma il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, nel suo intervento in commissione Bilancio alla Camera, citando le modifiche intercorse nell’esame di Palazzo Madama e tra l’altro le misure sulla previdenza di medici, dipendenti di enti locali, maestri e ufficiali giudiziari ma anche le misure a contrasto del disagio abitativo o quelli relativi alle infrastrutture. “È stata mantenuta intatta le quadratura e l’impianto della nostra proposta e il governo lo valuta positivamente”.
Riguardo al Mes “la discussione è viziata dalla allucinazione psichedelica che abbiamo vissuto in questi 4 anni in cui abbiamo pensato che gli scostamenti si potessero fare, che il debito e il deficit si potessero fare, che si potesse andare avanti tranquillamente così senza tornare a un sistema di regole”.
“Non ho mai detto che l’Italia avrebbe ratificato il Mes. Il Mes non è né la causa né la soluzione del nostro problema che si chiama debito. Avete capito? Dobbiamo concentrarci sul fatto che il debito in particolare quando costa ed è oneroso deve essere tenuto sotto controllo altrimenti il Paese non ce la fa. O ce la fa mantenendo la rendita, come direbbe qualche vecchio marxista, e non premiando chi fa produzione, chi lavora e chi intraprende, che è la missione del Governo”.