AgenPress. “La limitazione dell’orario di apertura di bar e ristoranti imposta dal Governo è l’ennesimo colpo ad una categoria di attività già fortemente provata dalla pandemia.
Palazzo Chigi non può ignorare le perdite di fatturato registrate in questi mesi anche per l’assenza di turismo, in particolare nelle grandi città. Occorrano forme di ristoro economico, aiuti veri per questi esercizi commerciali impegnati nella somministrazione di cibi e bevande, diversamente saranno costretti a cancellarsi dal registro imprese”.
Lo dichiara il presidente nazionale della Fapi (Federazione autonoma piccole imprese), Gino Sciotto.
