AgenPress – Lโindice di trasmissione nazionale (Rt) calcolato sui soli casi sintomatici e riferito al periodo 30 luglio – 12 agosto 2020, รจ pari a 0,83. Questo indica che, al netto dei casi asintomatici identificati attraverso attivitร di screening/tracciamento dei contatti e dei casi importati da stato estero (categorie non mutualmente esclusive), il numero di casi sintomatici diagnosticati nel nostro paese รจ stato sostanzialmente stazionario nelle scorse settimane.
Lo rileva l’Istituto Superiore di Sanitร (Iss) nel bollettino settimanale sull’evoluzione dell’epidemia pubblicato oggi.
In questo particolare momento dellโepidemia, ricorda il documento, lโindice di trasmissione (Rt) calcolato sui casi sintomatici, pur rimanendo lโindicatore piรน affidabile a livello regionale e confrontabile nel tempo per il monitoraggio della trasmissibilitร , potrebbe sottostimare leggermente la reale trasmissione del virus a livello nazionale. Pertanto lโRt nazionale deve essere sempre interpretato tenendo anche in considerazione il dato di incidenza.
A partire dalla metร di giugno, sottolinea il bollettino, รจ aumentato il numero di nuovi casi di infezione da virus SARS-CoV-2 importati da uno stato estero, ma la ย maggior parte delle nuove infezioni รจ stata contratta localmente. In particolare, nel periodo 3-16 agosto 2020 sono stati segnalati 779 casi di infezione da virus SARS-CoV-2 in cittadini italiani di ritorno da un viaggio allโestero, che rappresentano solo il 27,2% del totale. LโItalia, segnala il documento nelle conclusioni, si trova in una fase epidemiologica di transizione con tendenza ad un progressivo peggioramento. Nelle due ultime settimane si rileva la trasmissione diffusa del virus su tutto il territorio nazionale che, quando si verificano condizioni favorevoli, provoca focolai anche di dimensioni rilevanti. Questo aumenta lo stress sui dipartimenti di prevenzione, incaricati di tracciare tutti i casi e i contatti.