AgenPress. āDomani lāUGL scenderĆ in piazza SS. Apostoli a Roma, dalle ore 10.00, per manifestare contro la destrutturazione della contrattazione collettiva messa in atto da ITA e che rappresenta un pericoloso precedente per tutto il mondo del lavoro. Il CCNL ĆØ un limite invalicabile a garanzia dei diritti e della dignitĆ dei lavoratori, pertanto ribadiremo la nostra indisponibilitĆ a indietreggiare sul fronte delle tutele.
SarĆ , inoltre, lāoccasione per riaffermare la netta condanna contro la violenza e contro tutti gli attacchi a danno dei movimenti sindacali: dallāirruzione nella sede della CGIL di Roma alle aggressioni e atti di vandalismo alle sedi territoriali dell’UGL di Bologna, Firenze, Genova, Milano, Torino e Monza.
La difesa della democrazia e della libertĆ non ha colore politico, pertanto non puĆ² essere strumentalizzata a fini elettorali o di parte. Il ruolo dei corpi intermedi appare piĆ¹ che mai essenziale per ribaltare la falsa narrazione delle frange estremiste e salvaguardare le legittime rivendicazioni di tutti i lavoratori.ā
Lo ha dichiarato Paolo Capone, Segretario Generale dell’UGL, in vista della manifestazione che si terrĆ domani, mercoledƬ 13 ottobre, alle ore 10.00, in Piazza SS. Apostoli a Roma.