AgenPress – La Cina “è scioccata” e ha condannato “con forza” gli attacchi terroristici all’aeroporto di Kabul contro militari Usa e civili. “Questo dimostra che la situazione della sicurezza in Afghanistan è ancora complicata e grave”, ha affermato il portavoce del portavoce del ministero degli Esteri, Zhao Lijian.
La Cina, che condivide un confine di 76 chilometri, si è detta pronta ad approfondire le relazioni “amichevoli e cooperative” con l’Afghanistan dopo che i talebani hanno preso il potere, ma teme che il Paese possa diventare una base per i separatisti uiguri della minoranza musulmana che cercano di infiltrarsi nella regione di confine dello Xinjiang. L’Afghanistan ha enormi risorse, come le miniere di rame e litio, ma gli esperti affermano che l’instabile e pericolosa situazione della sicurezza sconsigliano qualsiasi tipo di investimento.
L’ambasciata della Cina in Afghanistan ha sollecitato “i concittadini ad aumentare le precauzioni di sicurezza e di rimanere in casa, se possibile, oltre a evitare di recarsi in aree ad alto rischio, compreso l’aeroporto”.
Gli attentati terroristici all’aeroporto di Kabul hanno evidenziato “ancora una volta la grande incertezza e il pericolo della situazione della sicurezza in Afghanistan”, si legge nella nota dell’ambasciata, secondo cui “i cittadini cinesi devono aumentare la loro consapevolezza sulla sicurezza, rafforzare le precauzioni di sicurezza, non uscire, se non per le emergenze, e astersi dall’andare in aree ad alto rischio come l’aeroporto”. I cittadini cinesi che non si sono ancora presentati all’ambasciata, come il personale dell’Onu, delle ong e di altre organizzazioni internazionali, “devono farlo quanto prima”.