Roma. Monumenti. R. Mussolini- F. Castellani. Campidoglio tuteli da continui raid vandalici

Agenpress – «E’ finita l’epoca nella quale limitarsi a riparare i danni fatti al patrimonio storico-artistico della nostra città dai vandali, sostituire quanto pesantemente rovinato e denunciare l’accaduto alla Procura della Repubblica. Il Campidoglio deve adottare, una volta per tutte, provvedimenti efficaci contro il perpetrarsi di questi scempi, offensivi e dannosi nei confronti della nostra cultura e di una delle nostre più importanti fonti di sostentamento economico: il turismo.

Per questo motivo, nei giorni scorsi, è stata protocollata un’interrogazione indirizzata al Sindaco e all’assessore competente nella quale si chiede la definizione di misure di sorveglianza atte a garantire una delle ville storiche più grandi della nostra città, Villa Pamphilj. Questo spazio, nonostante fosse chiuso al pubblico come altre aree verdi in ottemperanza alle recenti disposizioni anti Covid_19, è stato oggetto a più riprese di innumerevoli atti vandalici. La scorsa settimana sono stati distrutti vasi e targhe toponomastiche presenti al suo interno, mentre nei giorni scorsi a essere presa di mira è stata la fontana del Nettuno.

Purtroppo neanche la quarantena riesce a mettere un freno a questi episodi vergognosi. Poco più di dieci giorni fa, sempre con un’interrogazione, era stato chiesto l’impegno della Sindaca Raggi per un intervento sulla Regione Lazio affinché lo scempio compiuto da un writer al Parco degli Acquedotti non rimanesse impunito. In quell’occasione l’amministrazione capitolina era stata anche sollecitata affinché aumentasse le misure di sorveglianza a tutela di parchi, siti, aree e monumenti antichi continuamente esposti ad atti di vandalismo. A quanto pare, però, pure questa ammonizione non è servita a nulla. E i risultati, infatti, ancora una volta, non sono mancati ».

Così Rachele Mussolini, consigliere comunale della lista civica Con Giorgia e Vice Presidente della Commissione Controllo, Garanzia e Trasparenza di Roma Capitale, e Francesco Castellani, coordinatore Dipartimento Beni Archeologici FdI Lazio.

Advertising

Potrebbe Interessarti

Ultime Notizie