Agenpress – Le autorità curde nel nord-est della Siria chiedono corridoi umanitari per evacuare i civili dalla città sotto assedio turco di Ras al Ayn, dopo che un ospedale della città è stato colpito, lasciando in trappola al suo interno pazienti e personale sanitario.
“L’appello umanitario urgente”, che si rivolge “alla comunità internazionale, alle organizzazioni per i diritti umani, alla Lega araba, alla Federazione russa e alla Coalizione internazionale”, riguarda la stessa località dove nelle scorse i curdi avevano denunciato raid turchi con armi chimiche vietate come “fosforo bianco e napalm”.
“L’aggressore turco sta usando tutte le armi disponibili contro Ras al Ayn”, si legge nel comunicato, in cui si afferma inoltre che “di fronte all’ovvio fallimento del suo piano (il presidente turco Recep Tayyip) Erdogan sta facendo ricorso ad armi che sono globalmente vietate, come il fosforo bianco e il napalm”.