Agenpress. “Tenere sotto controllo l’insorgere di eventuali nuovi focolai di Coronavirus è indispensabile, farlo attraverso una app è semplice e veloce. Ma il successo di questa operazione dipende da quante certezze saranno date agli italiani.
Se, attraverso Immuni, uno di noi viene avvertito di essere venuto a contatto con un positivo, non può essere confinato nuovamente in quarantena e lasciato solo: deve ricevere informazioni e assistenza, visite domiciliari, esami di laboratorio. Non possiamo combattere il virus minacciando o ricattando la popolazione.
Gli italiani hanno sacrificato gran parte delle loro libertà personali in nome del bene comune, sono disposti a altri sacrifici, ma non all’infinito e senza garanzie. In gioco ci sono i principi cardine della nostra Costituzione. Una decisione di tale portata, ossia mettere sotto controllo la stragrande maggioranza della popolazione, non può essere presa in autonomia da un commissario straordinario né, tantomeno, imposta con dpcm da una sola parte politica.
Il Parlamento ha il dovere, oltre che il diritto, di esprimersi per tutelare, nonostante l’emergenza, i diritti fondamentali degli italiani che è chiamato a rappresentare”.
Così Mara Carfagna, vicepresidente della Camera e deputata di Forza Italia, in una nota.