Agenpress. Carissimo Presidente,

ieri sera una puntata della trasmissione Atlantide su la 7 – condotta da Andrea Purgatori – ha utilizzato la ricorrenza della strage di Capaci per proporre una ricostruzione della storia della repubblica dal 1946 al 1993: gli americani per fare lo sbarco in Italia hanno fatto un compromesso con la mafia, poi hanno consegnato la mafia alla DC e la DC alla mafia. Ininterrottamente la DC è stato il partito della mafia.

Questo è un falso storico inamissibile che viola la realtà concreta della vicenda politica italiana nella quale la Dc ha svolto un ruolo di presidio della democrazia e della libertà. La prima commissione antimafia nel 1962 fu istituita per l’iniziativa della DC siciliana guidata da Dangelo. La mozione conclusiva delle relazioni della Commissione Antimafia nel 1980 fu iniziativa della DC. Governi democristiani hanno introdotto il 416bis come strumento incisivo di contrasto della criminalità.

Queste scelte sono state pagate col sangue di un lungo elenco di dirigenti della DC siciliana dall’avv. Vincenzo Campo nel 1946 vice segretario regionale, all’avv. Vito Montaperto segretario della DC di Agrigento, a Michele Reina prima e Pier Santi Mattarella dopo, a Inzalaco Sindaco di Palermo.

Infangare la memoria è vergognosamente ingiusto ed inammissibile. Mi rivolgo a Lei, caro Presidente, che è stato autorevole dirigente della DC in Sicilia ed a Roma per manifestare sdegno per questa manipolazione della storia.
Penso che solo un Suo pubblico intervento può ripristinare le verità storiche.

On. Gianfranco Rotondi