Antiriciclaggio. Segnalato compagno di Casalino. Boschi, “ci avete attaccato per anni”

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AgenPress – “Per anni i 5Stelle ci hanno attaccati per ciò che hanno fatto (o NON hanno fatto) i nostri affetti più cari. Oggi che Rocco Casalino è nella stessa situazione per i suoi affetti, noi siamo diversi. Molto diversi da loro. Noi siamo garantisti, noi siamo seri, noi siamo Italia Viva”.

Lo scrive su Facebook Maria Elena Boschi, capogruppo di Iv alla Camera dopo la nota di ieri del portavoce del premier sul compagno  “segnalato” all’Ufficio antiriciclaggio della Banca d’Italia dall’istituto presso cui ha aperto il conto corrente. A riportare la notizia è La Verità, secondo cui i sospetti riguardano una serie di “pagamenti verso siti di trading online come Plus500 e Fortissio.com” che appaiono “rilevanti rispetto al bilancio economico del cliente (ad esempio pari a oltre 2mila euro nella stessa giornata)”. A fornire un chiarimento sulla natura di queste operazioni è lo stesso Casalino, che parla invece di una truffa: “Durante il periodo del lockdown, Alvarez è stato attirato da un sito di trading online”, si legge in un comunicato. “La situazione è degenerata fino a sconfinare in un meccanismo simile a quello del gioco d’azzardo e della ludopatia“, tanto che “è arrivato a perdere in solo 2 mesi 18mila euro dei suoi risparmi”.

I sospetti che hanno portato alla segnalazione a Bankitalia sono scaturiti dal fatto che il conto corrente intestato al fidanzato del portavoce del premier ha registrato movimenti per circa 150mila euro, nonostante fosse “alimentato” solo dal sussidio di disoccupazione, da “modesti bonifici senza causale provenienti dal compagno” e “da un bonifico proveniente da un conto tedesco della Plus500, società finanziaria internazionale che fornisce servizi di trading online”, si legge nella segnalazione. A questo si aggiungerebbero gli investimenti con l’azienda greca Fortissio.com, specializzata in “trading protetto“. Il quotidiano diretto da Maurizio Belpietro si era quindi chiesto se fosse opportuno che “il compagno di un uomo che conosce in anteprima le decisioni del governo scommetta online su dei titoli che gli permettono” di guadagnare, paventando il rischio di un presunto conflitto di interessi. Specie se si considera che, al centro dell’alert all’antiriciclaggio, c’erano gli “scambi di bonifici tra rapporti collegati con causali generiche, unitamente a operazioni di trading probabilmente eseguite da soggetto terzo“.

Ipotesi che ora Casalino smentisce, sostenendo che “Alvarez non ha mai acquistato titoli italiani o collegati all’attività di governo. In alcun modo la mia persona è ricollegabile a questa sua attività. Infatti, non ero al corrente di quanto stesse accadendo né ho mai condiviso con lui informazioni riservate”. La segnalazione a Bankitalia, si legge ancora nel comunicato, sarebbe partita a causa del “continuo passaggio in modo compulsivo di soldi dal suo conto alla carta prepagata con cui faceva transazioni sul sito” di trading. “L’unica informazione che avevo – aggiunge Casalino – era che stesse seguendo un corso di trading online, che era diventata una sua passione, non che stesse consumando i suoi risparmi”.

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