AgenPress. Come Radicali abbiamo detto dal primo minuto che a crisi straordinarie si deve rispondere con mezzi altrettanto straordinari. Per questo abbiamo condiviso la scelta strategica del Governo italiano di chiedere – insieme alla Francia, alla Spagna e altri sette stati dell’UE – l’introduzione di uno strumento di debito comune europeo.
Ebbene, ora che l’Europa su questo ha fatto notevoli passi in avanti con il recovery fund, non si capisce secondo quale logica perversa Il Governo italiano non voglia usufruire dei miliardi provenienti dal Mes che, anche qui, grazie ad una trattativa ben portata avanti, è senza nessuna condizionalità.
Oggi che si vota il terzo scostamento di bilancio che peserà sulle future generazioni anche per questo è importante usufruire di prestiti a bassissimi tassi di interesse.”
Dichiarazione di Massimiliano Iervolino, segretario di Radicali italiani.