AgenPress. “Le parole di Papa Francesco sull’eutanasia – definito ‘un crimine contro la vita’ – e il suo invito ai legislatori a ‘ricordare il valore della vita umana dal concepimento alla morte naturale’ confermano ciò che abbiamo sempre saputo: la Chiesa cattolica continua a essere oscurantista e reazionaria su battaglie di libertà come il diritto a un aborto sicuro o le decisioni sul fine vita”.
Così in una nota Massimiliano Iervolino, segretario di Radicali Italiani.
“Che la Chiesa si batta contro l’eutanasia e l’aborto ci stupisce poco. Ci colpisce invece come da 7 anni la politica italiana continui a ignorare la proposta di legge di iniziativa popolare “Eutanasia Legale”, nonostante i richiami della Corte Costituzionale affinché venga discussa in Parlamento. Se si aggiunge l’atteggiamento di partiti come Fratelli d’Italia – impegnati a contrastare l’aborto farmacologico in day hospital e a definire l’utero in affitto un ‘reato universale’ – si ottiene un quadro preoccupante in cui la laicità dello Stato italiano è messa ogni giorno a repentaglio.
Anche per questo la scorsa domenica abbiamo voluto onorare il 150° anniversario della Breccia di Porta Pia con una fiaccolata anticlericale: il motto risorgimentale ‘Libera Chiesa in libero Stato’ è ancora di straordinaria attualità’.