AgenPress. “Oggi abbiamo messo in campo una presenza forte e qualificante a Catania per essere solidali verso l’alleato Salvini, contro quella parte di magistratura che abusa del proprio potere. Ma abbiamo anche dato un segnale politico che va oltre. Con l’assemblea azzurra, la visita al cantiere della Cittadella giudiziaria e un passaggio dalla nostra sede provinciale, facciamo capire agli italiani che ci battiamo per un progetto chiaro: il centrodestra di governo. Siamo il partito che rende la coalizione capace di vincere e di portare su tutti i territori il buongoverno dei valori e del fare, come nel caso della Sicilia. Questo è l’orizzonte naturale di Forza Italia, della sua classe dirigente e dell’elettorato. Il presidente Berlusconi mi ha affidato i suoi saluti, formulando il suo apprezzamento per il lavoro dei nostri dirigenti siciliani”.
Lo ha detto il vicepresidente di Forza Italia Antonio Tajani, intervenendo all’Assemblea azzurra del partito, promossa dal commissario provinciale FI di Catania e assessore regionale Marco Falcone. Presenti il presidente emerito del Senato Renato Schifani, la vicepresidente della Commissione Bilancio Stefania Prestigiacomo, i deputati Matilde Siracusano, Federica Zanella, Maria Teresa Baldini e i deputati regionali Alfio Papale e Mario Caputo. In precedenza il leader azzurro, accompagnato dai dirigenti FI, aveva visitato il sito della futura Cittadella giudiziaria etnea in viale Africa, opera infrastrutturale della Regione Siciliana che ha portato alla demolizione dell’incompiuta dell’ex Palazzo delle Poste.
“Buongoverno e movimentismo – ha aggiunto il commissario provinciale Marco Falcone – devono essere la base per il futuro di Forza Italia. Questo il messaggio che lanciamo nel corso di questa giornata di confronto, maturata nel segno della vicinanza al nostro alleato Matteo Salvini e contro una giustizia che si mischia con la politica e disorienta i cittadini. La visita del presidente Tajani al cantiere della Cittadella giudiziaria voluta dal Governo regionale a Catania, ha mostrato ancora un chiaro frutto del buongoverno di Forza Italia in Sicilia. A questo lavoro quotidiano, noi abbiniamo la spinta verso il movimentismo, il coinvolgimento dei militanti e l’azione di radicamento sul territorio, per fare dell’impegno liberale e popolare la componente decisiva del centrodestra, a Palermo come a Roma e in Europa”.