In questo Paese il copione è sempre identico, grande polverone, nessun colpevole. Siccome siamo alle prese con la vita delle persone e con una tragedia economica, non siamo più disposti a tollerare il solito scaricabarile italiano. I ventilatori per le terapie intensive sono stati consegnati o no? Ha ragione il commissario per l’emergenza sanitaria o hanno ragione le Regioni? Presidente Conte, non si scherza più. Si deve agire nelle sedi competenti affinché vengano accertate e perseguite le responsabilità. Stendiamo un velo pietoso sull’effetto ottico della De Micheli e sui “ricatti finanziari” delle Regioni. Intanto nel Mezzogiorno siamo a un passo dall’eversione
AgenPress. Lo stesso balletto delle mascherine della prima ondata si ripete con i ventilatori e con le terapie intensive della seconda ondata. I ventilatori non si sa dove sono finiti e le terapie intensive sono aumentate in misura infinitamente inferiore alle necessità. In questo Paese il copione è sempre identico, grande polverone, nessun colpevole.
Siccome siamo alle prese con la vita delle persone e con una tragedia economica che rischia di fare scomparire l’Italia dal novero dei Grandi Paesi industrializzati e di condannare metà della sua popolazione alla povertà, non siamo più disposti a tollerare il solito scaricabarile italiano.
Per leggere la versione integrale dell’editoriale del direttore Roberto Napoletano clicca qui: