AgenPress – “Le misure messe in campo hanno l’obiettivo di evitare che si ripeta quanto è successo questa estate. I siti sono pieni dei centri con insopportabili assembramenti di persone, dobbiamo stare attenti, perché quanto successo questa estate non accada più. Non fateci più vedere foto come quelle di oggi: dobbiamo evitare tutti che la terza ondata abbia luogo. Sarebbe complicato iniziare la campagna delle vaccinazioni con un nuovo inasprimento della curva epidemica”. Lo dice il commissario per l’emergenza Domenico Arcuri da Fabio Fazio a Che tempo che fa.
E proprio a Roma l’area della Fontana di Trevi è stata chiusa dai vigili nel tardo pomeriggio a causa della troppa folla che non consentiva “il rispetto del mantenimento della distanza di sicurezza”. I vigili del I Gruppo Trevi, per “salvaguardare la salute pubblica, hanno dovuto procedere alla momentaneo isolamento, fino al ripristino delle condizioni di sicurezza, dell’area per consentire il deflusso dei presenti”. Con il defluire delle persone, “si procederà ad una graduale riapertura e un contingentamento con modalità stop and go, procedura in atto anche in altre località del “tridente”, per scongiurare assembramenti.
Ed è stata proprio l’Italia diventata “gialla” si è riversata in strada, una situazione che, sommata allo shopping natalizio, ha però fatto scattare l’allarme assembramenti, con folla in molte città italiane, da nord a sud.
Padova è stata presa d’assalto con tanta gente nelle piazze e in centro storico, a caccia dell’ultimo regalo, e studia misure locali per contenere ulteriormente gli assembramenti. “Tutti con la mascherina – ha commentato l’assessore comunale alla sicurezza Diego Bonavina – nulla da dire, ma c’è davvero tanta gente in giro, stiamo monitorando la situazione e anche alla luce del consuntivo della giornata di oggi possiamo decidere di prendere delle misure per evitare assembramenti”. Mercoledì prossimo è previsto un vertice tra l’amministrazione comunale e il prefetto, Renato Franceschelli, poiché via via che si avvicina il Natale il numero di gente sulle strade potrebbe aumentare, tanto da costringere le autorità a delle nuove chiusure.