AgenPress. “Oggi che ci troviamo a confrontarci con un mercato del lavoro in evoluzione rapida, con nuove modalità di lavoro adottate per la prima volta su ampia scala, come lo smart working, con le sfide della digitalizzazione e dell’internazionalizzazione delle nostre imprese, non solo grandi, con la necessità di rivedere il rapporto tra scuola e azienda, le sue intuizioni tornano di stringente attualità”.
Ricordano così Massimo Mallegni, Senatore e Coordinatore Regionale di Forza Italia, Federico Dabizzi, Responsabile Organizzativo Regionale, e Lorenzo Somigli, Vice Responsabile Comunicazione, il giuslavorista Marco Biagi di cui oggi ricorre il diciannovesimo anniversario dalla brutale uccisione, avvenuta il 19 marzo 2002 a Bologna.
“L’assassinio Biagi, figlio di una prolunga campagna di menzogne – non era certo lui la causa della flessibilità, invero lui avrebbe potuto aiutarci a governare il cambiamento che era già in atto – è ancora un trauma irrisolto della nostra storia recente” aggiungono.
“Di Biagi ci piace ricordare, inoltre, il metodo del benchmark, intuitivo e rivoluzionario al tempo stesso: solo confrontandoci con gli altri paesi, solo prendendo a esempio casi di successo possiamo crescere in un mondo globale. Grazie Marco, noi non ti dimentichiamo”.