AgenPress – “Nella giornata di sabato 20 marzo, la Commissione europea ha chiesto al Presidente del Consiglio Draghi di verificare alcuni lotti di vaccini presso uno stabilimento di produzione ad Anagni. Il Presidente del Consiglio ha informato il Ministro della Salute, Roberto Speranza, il quale ha disposto un’ispezione che si è tenuta tra sabato e domenica grazie all’opera dei Carabinieri NAS. Dall’ispezione è risultato che i lotti erano destinati in Belgio. Tutti i lotti in uscita vengono controllati dai NAS”. Questa la nota di Palazzo Chigi in merito alla presenza di 28 mln di dosi AstraZeneca nello stabilimento laziale di Anagni.
“Sabato sera ho ricevuto una telefonata dalla presidente della Commissione europea che mi segnalava alcuni lotti che non tornavano nei conti della Commissione e che sarebbero stati ad Anagni, mi si suggeriva di ordinare un’ispezione”, Mario Draghi, durante la replica alla Camera.
“La sera stessa ho chiesto al ministro Speranza di mandare i Nas: sono andati immediatamente e la mattina hanno identificato quei lotti in eccesso. I lotti sono stati bloccati e oggi ne sono partiti due per il Belgio, diretti alla casamadre di Astrazeneca. Dove andranno non so, intanto la sorveglianza continua per i lotti rimanenti”.