AgenPress – “Stringiamoci a coorte vuole dire stiamo insieme. Ricominciamo con grande gioia. Oggi è il giorno dell’accoglienza. Accogliamo tutti, questa è la cosa migliore. Siamo affettuosi con tutti. Grazie a tutti i genitori, ai nonni. Ragazzi si comincia, cominciamo, dai”.
Lo ha detto il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, in un breve discorso alle Scuole Carducci di Bologna dove apre l’anno scolastico, insieme al presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini.
Il ministro salutando gli alunni riuniti nel cortile della scuola, dopo aver cantato l’inno di Mameli ha preso la parola, citandone i versi.
“Il 20 sarò in Calabria con il Presidente della Repubblica che ha detto ‘saluta tutti i bambini del nostro Paese’. Sono quasi 10 milioni i bambini che vanno a scuola. Quando si muove la scuola si muove tutto il Paese. Il Paese si muove perché si muovono i bambini”, ha detto ancora “Un augurio a tutti voi al Paese, all’Europa al mondo. E’ un tempo importante perché dobbiamo dimostrare che siamo capaci e noi lo siamo. Continuate a suonare, a correre e a giocare insieme”.