AgenPress. Quanto può influire nel nostro quotidiano avere un livello ottimale di autocontrollo? Si tratta di uno degli aspetti che in molti tendono a trascurare e a sottovalutare, mentre invece si tratta di un’azione che eseguiamo molte volte nel corso della nostra giornata, in molti casi. Pensiamo ad esempio a quel genere di persone che svolgono attività lavorative dove c’è un costante contatto con il pubblico. Senza rendersene conto questi individui esercitano una forma di autocontrollo, che seppur in forma istintiva, li aiuta a compiere il loro ruolo professionale. Stiamo parlando di un concetto che rientra nella sfera della forza di volontà. Concetti che spesso vengono dati per scontati, ma che sono una chiave per vivere al meglio la nostra esistenza di adulti senzienti.
L’autocontrollo è una funzione primaria della nostra mente
L’autocontrollo viene giustamente associato alla gestione ottimale di un sentimento primario del nostro cervello: la rabbia. Tecnicamente la cosiddetta scintilla opera per mezzo del setto laterale, in condivisione con ansia e paura. Ora per autocontrollo si intende convenzionalmente quel tipo di controllo che viene esercitato sugli impulsi, desideri o emozioni. Questo significa che con la giusta dose di concentrazione e di attenzione, possiamo in una certa misura escludere e “spegnere” alcune cose che non vogliamo sentire. Quello che nel linguaggio comune viene spiegato con la vocina del non voglio e non posso. Si tratta di una qualità che non tutti gli individui sviluppano, ma che sarebbe necessario allenare e imparare a gestire. Non solo quando bisogna interagire con il prossimo, un estraneo, un parente o il nostro partner. È utile avere autocontrollo anche con noi stessi, l’io privato. L’autocontrollo ci aiuta a svolgere un determinato lavoro con una scadenza urgente, ci mostra la via per rispettare una tabella in palestra, ci esorta a studiare, a dare di più durante la nostra età formativa, che come abbiamo imparato non finisce mai. Ci sono poi diversi livelli e stadi di autocontrollo.
Le diverse fasi di autocontrollo
Ad esempio l’autocontrollo emotivo è molto importante, sia nella vita di un adulto, sia in quello di un adolescente, considerata non a caso una delle fasi più complesse della nostra vita. È importante ricordare sempre come gli esseri umani, anche quelli più dotati, non nascano con l’autocontrollo. È una abilità che si sviluppa durante la fase dell’infanzia, ma che in molti casi deve essere controllata in tutta la vita. L’autocontrollo deve essere adeguato, visto che averne troppo o troppo poco, potrebbe causare molte problematiche, specialmente nella complessità della vita odierna. Proprio per questo motivo è utile in certi casi avere il supporto di un psicologo online o di personale qualificato, in grado di aiutarci a correggere un approccio sbagliato in termini di autocontrollo. Negli individui in cui l’autocontrollo assume dei connotati predominanti è consuetudine avere problemi come la difficoltà di rilassarsi, personalità rigida, eccessiva concentrazione sui dettagli, mancanza di sentimenti, evitare i rischi. Queste sono le caratteristiche principali di chi eccede con l’autocontrollo. Anche in questo caso è utile consultare un psicoterapeuta online. Ecco perché oggi grazie a Serenis è possibile accedere a un pool di specialisti, direttamente online che possono aiutarci con il nostro problema di autocontrollo.
Poco autocontrollo: che cosa fare
Naturalmente oltre all’eccesso di autocontrollo è più frequente avere dei disturbi legati alla mancanza di controllo. In questo caso vediamo come la poca autodisciplina, la mancanza di obiettivi da raggiungere, bassa motivazione, forza di volontà, mancanza di attenzione e incapacità nel mantenere le amicizie, possono essere i tratti salienti per gli individui che mostrano questo tipo di disturbo. Disturbo che può apparire in forma lieve o più acuta, a seconda dei casi specifici. Proprio per questo motivo, evitando di affidarsi a cure fai da te, è consigliabile consultare uno specialista, uno psicologo online specializzato, che possa indicarci un percorso per la disciplina e il livello ottimale di autocontrollo.