AgenPress. “L’Italia ha battuto il proprio record di esportazione di gas superando 2 miliardi di mc (2.051 Mld di mc) tra gennaio e luglio 2022 (+359,1% rispetto allo stesso periodo del 2021) a dimostrazione che l’emergenza gas in Italia è strumentalmente utilizzata con lo scopo di costruire inutili Rigassificatori affinché il nostro Paese diventi un Hub del gas legandoci per altri 20 anni alle fonti fossili”.
Lo afferma Giovanni Vianello, deputato di Alternativa, commentando i nuovi dati sull’esportazione di gas appena pubblicati sul sito del MITE.
“Stupisce – sottolinea Vianello – che tutti i partiti impegnati nelle elezioni, ad eccezione dei Verdi e Unione Popolare, continuino a ripetere a pappagallo che i nuovi rigassificatori servono per il nostro Paese, ma nessuno di questi riesce a spiegare l’esportazione da record che stiamo vivendo nel 2022”.
“Se il gas ci serve così tanto, al punto da bypassare le procedure di tutela ambientale per costruire i nuovi rigassificatori, per quale motivo il nostro Paese lo sta esportando all’estero?
L’ennesima dimostrazione che questi partiti non guardano neanche i documenti e che con le nefandezze che hanno votato negli ultimi 2 anni, seguendo il banchiere Draghi, sono la causa di questo periodo drammatico che stiamo vivendo in Italia”, conclude l’esponente di Alternativa.