UN ESEMPIO DA CUI RIPARTIRE
AgenPress. “Il 7 ottobre col dirottamento della nave da crociera Achille Lauro cominciava quella che è passata alla storia come la “Crisi di Sigonella”.
L’allora presidente del consiglio Bettino Craxi seppe imporre le ragioni del diritto rispetto alla strategia unilaterale americana e seppe far valere quello che oggi chiameremmo sovranismo, ossia il rispetto dell’Italia sulla scena internazionale.”, afferma Gianluigi Paragone, leader di ItalExit.
“Credo quindi che sia giunto il momento di rivalutare Craxi nella sua figura di statista, che dovrebbe servire da esempio a una classe politica che in questi anni non ha saputo difendere il nostro ruolo sullo scacchiere internazionale.
Oggi l’Italia è un grande Paese tradito per accontentare l’Europa, una finta unione i cui principali attori hanno dimostrato di pensare solo a se stessi, e per soddisfare i diktat di un’amministrazione americana che pretende di dettare legge in casa nostra.
E’ giunto il tempo di recuperare l’orgoglio nazionale e di far valere la nostra sovranità, difendendo i cittadini e le imprese da una crisi senza precedenti causata da scelte scellerate su una guerra che non abbiamo dichiarato né voluto”.