AgenPress. Lucio Malan, senatore di Fratelli d’Italia, è intervenuto ai microfoni della trasmissione “L’Italia s’è desta” condotta da Gianluca Fabi ed Emanuela Valente su Radio Cusano Campus.
Sul nuovo governo.
“Non trovo nulla di strano che tutti gli esponenti del governo manifestino i loro propositi. Forza Italia ha avuto 5 ministri, posizioni importanti, abbiamo un programma concordato come centrodestra. Sappiamo che Silvio Berlusconi è un uomo che non passa mai inosservato. Non vorrei addentrarmi nelle questioni interne agli altri partiti. Credo che come sempre ci sarà la sintesi. Berlusconi resta il leader di Forza Italia e quando il leader è uno, la linea è quella.
Credo che questo possa evitare problemi. Non penso ci sia alcuna intenzione di fare strappi o manovre esplosive”.
Meloni prima premier donna.
“E’ difficile per me immedesimarmi in qualcun altro. A chiunque capiti di diventare Presidente del Consiglio penso che la cosa più importante è che sia diventata tale. Detto questo, è sempre una soddisfazione che venga dalla destra la prima donna premier dopo tutti i discorsi che vengono fatti da sinistra, dove le donne hanno avuto ruoli di secondo piano o solo di rappresentanza”.
Sulla discontinuità col governo Draghi.
“La nostra linea è quella di avere una discontinuità dal governo precedente. Questo comporta anche che se c’è qualcosa di buono che è stato fatto noi ne terremo conto. Il fatto che l’ex ministro Cingolani abbia accettato di diventare consigliere vuol dire avere il buon senso di riprendere le iniziative positive che ci sono state prima di noi”.