AgenPress – La Manovra approderà nell’Aula della Camera il prossimo 20 dicembre alle 10.30 con la discussione generale. Lo ha stabilito la conferenza dei Capigruppo di Montecitorio. Le votazioni avranno inizio dalle 14.
Tutte le proposte avanzate da Carlo Calenda durante l’incontro a Palazzo Chigi saranno esaminate in modo approfondito, da Industria 4.0 alla riforma del reddito, fanno sapere fonti del governo.
Lo stesso Calenda ha definito l’incontro con Giorgia Meloni molto positivo. Abbiamo trovato un’apertura su molte cose. La Meloni è molto preparata”.
Tra le misure discusse, “il tetto alle bollette, che noi proponiamo rispetto ai crediti d’imposta”, ha spiegato Calenda. C’è stato “ascolto anche sul Reddito d’inclusione”. Non faremo “da stampella al governo”, “faremo opposizione costruttiva”. “Dal Pd discorsi infantili”, opposizione così la fanno i bambini. “Su cose concrete non rispondono mai”. “FI invece di sabotare Meloni dovrebbe contribuire alla Manovra”.
Tra i punti su cui si è trovata apertura, ha segnalato ancora Calenda, “abbiamo discusso di un’estensione di impresa 4.0 e di un tetto al costo del gas al posto dei crediti di imposta. Nel dettaglio abbiamo parlato di un aumento degli stipendi dei sanitari, abbiamo detto che va ripristinata Italia sicura, abbiamo fatto un’analisi della situazione del Pnrr, e chiesto di riproporre il Reddito di cittadinanza come Rei”.
“Abbiamo trovato una controparte molto preparata, la Meloni molto preparata”, ha sottolineato ulteriormente il Manovra. In particolare, ha aggiunto, sulla manovra “una collaborazione in Parlamento c’è, perché è nei fatti. Ma se si parla di un voto di fiducia allora no. Ci siamo impegnati a non fare ostruzionismo per mandare sotto il governo”.