AgenPress. “Sul tema riformatore della giustizia, Berlusconi protagonista indiscusso. Che sia stato riconosciuto dalla stessa Anm, nel necrologio in occasione della sua morte, costituisce un dato politico molto importante e soprattutto una constatazione del fatto che la magistratura oggi non rappresenta più un blocco monolitico, in considerazione del fatto che tanti sono coloro i quali vogliono evidentemente liberarsi dall’idea di una magistratura politicizzata”.
“La riforma Nordio coerente e coraggiosa”
“La riforma Nordio è coerente e coraggiosa. Coerente perché queste erano state le premesse iniziali anche in campagna elettorale del ministro Nordio. Coraggiosa perché si propone di riformare e riordinare il delicato settore dei reati contro la pubblica amministrazione con l’obiettivo di rispettare uno dei principi cardine del diritto penale moderno e cioè quello del principio di tassatività della fattispecie penale, reprimendo di conseguenza solo quei comportamenti che realmente sono espressione di un malaffare anziché genericamente colpire e paralizzare l’operato dei pubblici amministratori”.
A dirlo l’ex presidente del Csm Luca Palamara in un’intervista al quotidiano L’Identità.