AgenPress. “L’Ue vota per complicare la vita ai nostri pescatori, anziché facilitarla. Il compromesso raggiunto sul regolamento controlli contiene norme che sono l’esatto opposto della semplificazione e tradiscono un pregiudizio contro la pesca e gli operatori del settore, un atteggiamento vessatorio che va avanti da anni e ora prevede addirittura l’installazione di telecamere sulle imbarcazioni per video sorvegliare i pescatori come fossero delinquenti.
Anche lo stesso Governo italiano si è dichiarato contrario a questo regolamento: a causa di Bruxelles, con la colpevole complicità delle sinistre che ancora una volta votano contro gli interessi del proprio Paese, un provvedimento che significa più oneri e più burocrazia per un settore già in difficoltà, e che comporta l’arrivo sulle nostre tavole di pesce di dubbia qualità e scarsa freschezza. Cui prodest? La Lega continuerà la propria battaglia, in Italia come in Europa, a difesa dei pescatori, sempre più minacciati dalle misure miopi e dannose di questa Ue”.
Così in una nota gli europarlamentari della Lega Rosanna Conte (coordinatrice Id in commissione Pesca), Marco Campomenosi (capo delegazione Lega), in una nota congiunta con Lorenzo Viviani, responsabile dipartimento Pesca della Lega.