Il contributo della Guardia di Finanza al Piano Meloni Nazione Sicura
AgenPress. Si è svolto all’Auditorium Parco della Musica l’emozionante Concerto della Guardia di Finanza diretta dal Maestro Leonardo Laserra Ingrosso per presentare il Calendario che scandirà i giorni del 2024. Un modo per avvicinare la Sicurezza ai Cittadini.
Ed è proprio in questa ottica che Remind ha attivato un Comitato per la Sicurezza Urbana e Sussidiaria presieduto da Giulio Gravina.

Un onore e un piacere per Remind essere presente insieme al Ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti che ha fatto presente: ”L’edizione 2024 del calendario storico della Guardia di Finanza è dedicata ai 250 anni di storia del Corpo e all’evoluzione dei suoi compiti istituzionali, al servizio del Paese e dei cittadini.

Un’opera che raccoglie immagini suggestive e testi accuratamente realizzati per celebrare un anniversario decisamente importante di una prestigiosa Istituzione, nata nel 1774, nei ristretti confini del Regno sardo quale polizia doganale, divenuta nei primi del novecento polizia tributaria a presidio dell’Erario statale e che, agli inizi degli anni duemila, ha assunto il ruolo di polizia economico-finanziaria, con spiccata proiezione internazionale, a tutela del bilancio statale e dell’Unione Europea”
Sono state solenni le parole del Comandante Generale della GdF Andrea De Gennaro “La Guardia di Finanza compie 250 anni. Due secoli e mezzo di storia di cui abbiamo voluto ripercorrere le tappe fondamentali nelle pagine di questo Calendario, affidandone la copertina alla Triennale di Milano, le tavole interne all’illustratore di fama internazionale Milo Manara e i testi al giornalista e saggista Paolo Mieli. Un’evoluzione storica, quella della Guardia di Finanza, resa possibile soprattutto attraverso la continua e qualificata formazione professionale assicurata dagli Istituti di Istruzione, la quotidiana dedizione del personale e il sacrificio dei tanti Caduti, a cui rivolgiamo il nostro commosso omaggio, per aver onorato fino in fondo il giuramento prestato. Un’essenza racchiusa anche dalla nostra Bandiera di Guerra, simbolo dell’onore e delle tradizioni della nostra Istituzione, che anche nel futuro continuerà a sintetizzare gli ideali e i valori ai quali da sempre ci ispiriamo”.
A conclusione della manifestazione il Presidente Remind Paolo Crisafi ha dichiarato:“ “Il Governo a guida del Presidente Giorgia Meloni e dei Vicepresidenti Antonio Tajani e Matteo Salvini sin dal primo giorno del suo insediamento ha dato prova della particolare attenzione alla Sicurezza della Nazione.

Remind ha realizzato una serie di incontri tra Istituzioni e esponenti della Società Civile, delle Forze dell’Ordine, della Protezione Civile e delle Forze Produttive per contribuire all’elaborazione di un piano di messa in sicurezza del territorio che abbia lo scopo di di prevenire e mitigare tutti quei pericoli legati soprattutto:

1) al degrado sociale e alla marginalizzazione di alcune zone dello Stato come nel caso di Caivano, dove si sta rilevando fondamentale la sinergia tra le forze dell’ordine, la polizia locale, la sicurezza privata insieme ai volontari, alla società e alle altre istituzioni competenti;
2) alla mancanza di un adeguato controllo del ciclo di vita degli immobili, degli impianti e delle infrastrutture come sembrerebbe sia accaduto, ad esempio, nel caso del crollo del viadotto Himera sulla Palermo-Catania del 2015, del crollo nel palazzo del Lungotevere Flaminio / Teatro Olimpico a Roma del 2016, del crollo del Ponte Morandi del 2018, dell’incendio del grattacielo a Milano del 2022, del crollo di una palazzina a Torre del Greco del 2023;
3) alla fragilità del nostro territorio colpito da calamità naturali come alluvioni, terremoti, grandinate, trombe d’aria e ondate di caldo intenso come avvenuto in Toscana, Emilia Romagna, Lombardia, Veneto, Marche, Abruzzo, Molise, Calabria, Sicilia, Sardegna e Campania, tra questi anche il terremoto del 27/09/2023 avvenuto presso i Campi Flegrei.
Inoltre, riteniamo fondamentale estendere tali azioni in quelle zone già oggetto, in passato, di calamità naturali come l’Aquila, Amatrice, Ischia e molte altre località meno note.
Queste linee di intervento sono attuabili sono attraverso una stretta collaborazione tra pubblico e privato. Sono state prese in esame, in particolare, le possibili sinergie tra le forze dell’ordine e le guardie giurate per gli aspetti di sicurezza urbana e sussidiaria che dovrebbero riguardare sia il patrimonio sia le persone.


In questa ottica il lavoro del Ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti, del Viceministro Maurizio Leo e del Sottosegretario Lucia Albano, nelle rispettive competenze, stanno dando un nuovo impulso all’Economia e alla Sicurezza delle Famiglie e delle Imprese”.
di Tommaso Accetta (Giornalista AgenPress)