AgenPress – Naufragio nelle acque antistanti a Lampedusa dove 43 migranti sono stati recuperati, sugli scogli di Capo Ponente, dalle motovedette della Capitaneria di porto e due giovani dai due pescatori lampedusani sulla costa di Muro Vecchio. Stando alle prime dichiarazioni dei naufraghi, raccolte dalla polizia, vi sarebbero otto dispersi, fra cui due bambini.
Una bambina di 2 anni, tra i 43 naufraghi recuperati dalle motovedette della Capitaneria a Capo Ponente di Lampedusa, è morta sull’unità di soccorso. La piccola è spirata mentre la motovedetta la stava portando, assieme agli altri superstiti, verso il porto. Si trovano invece al poliambulatorio dell’isola i due giovanissimi salvati dai pescatori, padre e figlio.
Altri migranti, due ventenni forse senegalesi, sono stati invece soccorsi da due pescatori di Lampedusa.
Erano in 53, partiti da Sfax in Tunisia, i migranti che viaggiavano su un barchino di ferro. A poca distanza dalla costa di Lampedusa, poco dopo le ore 14, la carretta è affondata. In più gruppi, uomini, donne e bambini, hanno raggiunto gli scogli, mettendosi in salvo. Ad accorgersi della tragedia è stato un ispettore dell’ufficio Immigrazione che ha subito fatto scattare l’allarme.