AgenPress – “Più che deplorevole, è disastroso, che al Consiglio di Sicurezza sia stato ancora una volta impedito di sollevarsi fino a questo momento per sostenere le sue chiare responsabilità di fronte a questa grave crisi che minaccia vite umane e minaccia la pace e la sicurezza regionale e internazionale”.
Lo dice Riyad Mansour, osservatore permanente dello Stato di Palestina presso l’Onu, dopo il veto degli Stati Uniti su una risoluzione per chiedere un cessate il fuoco umanitario a Gaza.
La scelta americana è definita dal diplomatico “un punto di svolta nella storia”, in un discorso dalle parole forti al Consiglio di Sicurezza: “Invece di consentire a questo Consiglio di mantenere il proprio mandato lanciando finalmente, dopo due mesi di massacri, un chiaro appello affinché le atrocità debbano finire, ai criminali di guerra viene concesso più tempo per perpetuare i loro crimini. Come può essere giustificato? come si può giustificare il massacro di un intero popolo?”