AgenPress – “La maggioranza si è spaccata”, “non c’è più”. Lo hanno detto il capigruppo di Iv in commissione Bilancio, Luigi Marattin, e il dem Piero De Luca, capogruppo in commissione affari Ue, al termine del voto della Bilancio sul parere contrario alla ratifica della modifica del Mes. Rincara la dose il deputato di Avs Marco Grimaldi: “Maggioranza in frantumi, come la credibilità della Meloni”.
“Il voto sul Mes ha reso evidenti le spaccature nella maggioranza su una vicende rilevante per l’Italia e per l’Ue. Fanno fare una pessima figura al nostro Paese”, ha detto la capogruppo Pd alla Camera Chiara Braga.
Per Riccardo Magi, segretario di +Europa “dopo la debacle europea sul Patto di Stabilità, arriva la ridicola e autolesionista rappresaglia della maggioranza contro l’Europa sul Mes, che oggi verrà bocciato dall’Italia, unico Paese europeo a non averlo ratificato. Un atteggiamento infantile e ricattatorio che non si addice a un Paese fondatore dell’Europa, membro del G7. Giorgia Meloni fa uscire l’Italia dalla stanza degli adulti, e la spedisce direttamente nella stanzetta dei bambini capricciosi insieme all’Ungheria di Orban. E questi sarebbero i patrioti? Altro che orgoglio italiano: è una vergogna italiana”.